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Nasce la Piattaforma della cultura: sarà operativa nei primi mesi del 2021

30-11-2020

Dopo l’ok ottenuto da Cassa Depositi e Prestiti, la Piattaforma della Cultura, più volte annunciata dal Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini per far fronte alla grave crisi del mondo della cultura e dello spettacolo a seguito dell’emergenza Covid-19, sarà operativa nei primi mesi del 2021. La nuova società nascerà nei prossimi giorni e sarà controllata per il 51% da Cassa Depositi e Prestiti, con un investimento di 9 milioni di euro, e per il 49% dalla piattaforma T-VOD Chili, che investirà altri 9 milioni in tecnologia, know-how e cash. Il MiBACT contribuirà con un finanziamento di 10 milioni di euro provenienti dal Recovery Fund.

L’obiettivo della nuova piattaforma sarà quello di rendere disponibile in streaming la cultura e l’arte italiana nel mondo: musica leggera, balletto, teatro, visual art, Mostra del Cinema di Venezia, gli Uffizi, gli Scavi di Pompei e tanto altro. Chili curerà il sistema di ticketing allo stesso modo dei film disponibili sul proprio catalogo e provvederà alla vendita del merchandising. L’iniziativa intende risollevare il comparto dopo un anno caratterizzato da chiusure e ingressi contingentati a causa dell’emergenza sanitaria per poi diventare una fonte di reddito aggiuntiva per cinema, teatri, musei, artisti e maestranze. La modalità di vendita sarà quella transazionale, ovvero si paga per il servizio di cui si fruisce oppure sarà finanziata dalla pubblicità.

La Piattaforma cultura intende veicolare migliaia di eventi l’anno, distribuendo in streaming almeno il 33% dei soggetti i cui prodotti culturali provengono dal mondo MiBACT.