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Tax credit: si aprono le sessioni ricognitive distribuzione, investimenti sale e funzionamento sale

23-01-2023

La Direzione generale Cinema e audiovisivo comunica che il 24 gennaio 2023 (ore 10:00) si aprono le sessioni ricognitive tax credit distribuzione, investimenti sale e funzionamento sale. Le domande possono essere presentate attraverso la piattaforma DGCOL presente sul portale del Ministero della Cultura.

Dal 24 gennaio (ore 10:00) al 17 febbraio 2023 (ore 23.59) sarà possibile presentare le domande di credito d’imposta relative alla linea di intervento:

  • Distribuzione
    • tax credit distribuzione nazionale di opere che non hanno usufruito della deroga all’obbligo di diffusione al pubblico in sala cinematografica (TCDN2)
    • tax credit distribuzione nazionale di opere che hanno usufruito della deroga all’obbligo di diffusione al pubblico in sala cinematografica (TCDN)
    • tax credit distribuzione internazionale (TCDI)

In relazione ad opere la cui distribuzione nelle sale cinematografiche o la cui distribuzione internazionale sia avvenuta entro il 31 dicembre 2022.

Dal 24 gennaio (ore 10:00) al 24 febbraio 2023 (ore 23.59) sarà possibile presentare le domande di credito d’imposta relative alle linee di intervento:

  • Investimento sale cinematografiche (TCS e TCASRI)

Tale credito d’imposta è riconosciuto in misura pari al 30% (incrementato al 40%, 50% e 60% in casi specifici) delle spese complessivamente sostenute per la realizzazione di nuove sale, per il ripristino di sale inattive, per la ristrutturazione e l’adeguamento strutturale e tecnologico delle sale, per l’installazione, la ristrutturazione, il rinnovo di impianti, apparecchiature, arredi e servizi accessori delle sale, calcolato in base alle voci di costo indicate nella tabella dei costi presente sulla piattaforma DGCOL. Sono ammissibili soltanto gli interventi che iniziati a partire dal 1 ottobre 2021 e che si siano conclusi entro e non oltre il 31 dicembre 2022.

  • Funzionamento sale cinematografiche (TCF)

Tale credito d’imposta è riconosciuto in misura pari al 30% dei costi di funzionamento delle sale cinematografiche, aumentato al 40% in caso di piccole e medie imprese e al 50% in caso di microimprese e di imprese di nuova costituzione o costituite nei precedenti 36 mesi, decorrenti dalla data di richiesta.

Ai fini dell’accesso al credito di imposta, l’impresa deve aver programmato nell’anno precedente un numero minimo di 100 spettacoli con emissione di titolo di accesso a pagamento, ridotto a 60 spettacoli per i primi 9 mesi dell’anno 2022, a 40 spettacoli per le sale all’aperto e a 10 spettacoli per ogni mese intero di attività per le sale di nuova apertura o chiuse per ristrutturazione.

Tutte le informazioni e i manuali d’uso sono disponibili sul portale istituzionale della DGCA cinema.cultura.gov.it.

(Mo.Sa.)