CANNES- 1917, due giovani uomini si conoscono al Conservatorio di Boston, David suona il pianoforte, Lionel studia canto. La melodia di una ballata tradizionale crea un'immediata connessione tra i due destinata a durare nel tempo, nonostante tutto. The History of Sound è il film diretto da Oliver Hermanus (già regista di Living, due candidature agli Oscar 2023), scritto da Ben Shattuck sulla base di un suo racconto omonimo e presentato in Concorso al 78° Festival di Cannes, che offre alcune scene girate anche Italia.
Nel film Paul Mescal (Il Gladiatore II, 2024) interpreta Lionel affiancato da Josh O'Connor (La chimera, 2023; Challengers, 2024) nel ruolo di David. La loro storia d’amore delicata e complessa nasce a Boston, ma si sviluppa soprattutto nel 1920 nel corso di un viaggio tra le foreste e le isole del Maine, raccogliendo canzoni popolari da preservare per le generazioni future. Quando i due si separano, Lionel non riceve più alcuna notizia di David. Divenuto un musicista e corista professionista si trasferisce per un breve periodo in Italia, ma continua a restare interiormente legato all’amico. Annoiato dalla vita a Roma, accetta poi un incarico in un prestigioso college inglese. Nel corso degli anni Lionel vive nuovi amori, ma non smette mai di nutrire una profonda nostalgia per quel viaggio compiuto con David e alla morte di sua madre sceglie di tornare definitivamente negli Stati Uniti, dove farà un’amara scoperta.
Il regista Oliver Hermanus ricostruisce con cura gli ambienti dell’epoca, dal 1917 alla fine degli anni ’20. La rustica casa di Lionel nel Kentucky, il bar di Boston dove lui incontra Lionel e i luoghi rurali che i due attraversano durante il loro viaggio sono ritratti con una ricercata fedeltà che restituisce un’immagine variegata degli Stati Uniti. Dalle civili città alle località più arretrate, Hermanus ricrea un paesaggio ricco di immagini, suoni e musiche trascinanti, che Lionel continuerà a ricordare e ricercare anche quando lontano in Europa.
Girato prevalentemente tra Massachusetts, New Jersey e Maine, le riprese delle scene centrali del film ambientate nella Roma degli anni ’20 sono stata effettuate a Tarquinia, con due giornate di riprese tra il Duomo, i vicoli della città e la fontana centrale.