Share

La sposa Serena Rossi. In onda la miniserie realizzata anche in Piemonte

13-01-2022

In onda su Rai 1 a partire da domenica 16 gennaio, la nuova serie TV in tre serate di Giacomo Campiotti, La sposa, con protagonista Serena Rossi nei panni di una figura femminile coraggiosa e forte, un grande esempio di tenacia e riscatto sociale. Ambientata in Italia alla fine degli anni ’60, un periodo di grandi cambiamenti e di trasformazioni, dal costume alla politica. In alcune zone del Paese sono ancora diffuse pratiche arcaiche come i matrimoni per procura, in cui giovani donne del Sud vengono date in spose a uomini del Nord, per lo più agricoltori. È questa la premessa che innesca il racconto de La sposa, un toccante racconto sulla crescita personale e famigliare di una donna ed una struggente storia d’amore, che vede nel cast anche Giorgio Marchesi e Maurizio Donadoni. Maria, la protagonista, è una giovane donna calabrese che, per salvare la famiglia dall'indigenza, decide di accettare il matrimonio per procura voluto dal rude agricoltore vicentino Vittorio Bassi, che si impegna a saldare i debiti della sua famiglia, a pagare l'affitto, gli studi di suo fratello e a organizzare anche il matrimonio della sorella. Giunta all'altare, però, Maria scopre che non sposerà Vittorio, ma suo nipote Italo, che non ha mai visto, ancora sconvolto dalla misteriosa scomparsa della sua prima moglie.

"E' una serie che parla del passato, ma anche del futuro. Parla di cose semplici, di emancipazione femminile. Le donne di ieri hanno spianato la strada a quelle di oggi, anche se molto resta ancora da fare, ma non bisogna mai arrendersi", sottolinea Serena Rossi che racconta anche di come si sia messa in gioco fisicamente sul set per interpretare al meglio il suo personaggio: "Ci tenevo ad essere credibile, sono una perfezionista. Fisicamente è stato impegnativo, c'è stato un incendio, mi sono tuffata nel fiume, ho imparato a mungere la mucca, volevo che le mani fossero le mie, quando ho falciato il grano avevo le braccia piene di graffi. Non sono fisica, Maria, il mio personaggio, lo è, una donna dai valori forti che non si tira indietro, semplice ma tenace, che va avanti e non si arrende mai: mi ricorda mia nonna".

Coprodotta da Rai Fiction e Endemol Shine Italy la serie è stata realizzata anche in Piemonte la scorsa estate per 4 settimane di riprese e altrettante di preparazione - con il contributo del Piemonte Film Tv Fund (POR FESR Piemonte 2014-2020-Azione III 3c.1.2) e il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - coinvolgendo svariate location di Torino e provincia, sempre con la collaborazione delle amministrazioni locali: a cominciare da una tenuta agricola all’interno del Parco della Pellerina e a Carignano, per passare poi nel vercellese a Fontanetto Po.

Una forte componente di maestranze piemontesi (più del 50%) ha fatto parte della troupe (tra cui il Direttore di produzione Daniele Morini, i location manager Renata Avvenengo e Cristina Vecchio, la Casting director Chiara Moretti), mentre nel cast artistico si segnala la presenza dell’attore torinese Stefano Guerrieri che veste i panni di Bruno, oltre a diversi ruoli minori (tra gli altri, la giovane Giulia Conforti che interpreta la figlia di Nunzia), 10 figurazioni speciali e 400 comparse.

“Sono molto felice che “La sposa” – tra le prime novità dell’anno per la serialità televisiva - abbia trovato in Piemonte location, professionalità e pieno sostegno da parte della Regione Piemonte e di FCTP, anche attraverso la propria rete regionale”. Così commenta il Presidente di Film Commission Torino Piemonte Beatrice Borgia, aggiungendo che “questo progetto riporta sul nostro territorio un regista molto apprezzato come Giacomo Campiotti, la produzione Endemol Shine Italy, insieme a una delle attrici di maggior successo di pubblico e critica come Serena Rossi, chiamata a confrontarsi con tematiche sempre attuali e fortemente legate al ruolo della donna”.

Tra le location, sono state registrate diverse scene anche a Roma e in Puglia, a Vieste, Monte Sant’Angelo e Vico del Gargano.

(Car.Di)