È pronto a tornare con nuove lezioni di filosofia e di vita l’insegnante che tutti vorrebbero aver avuto, Dante Balestra- Alessandro Gassman, protagonista della terza stagione della serie Un Professore, in onda dal 20 novembre in sei episodi su Rai 1, di cui i primi due presentati in anteprima ad Alice nella Città, dove è stata confermata anche una prossima quarta stagione.
Una coproduzione Rai Fiction e Banijay Studios Italy, che vede alla regia questa volta da Andrea Rebuzzi, e con un cast che comprende anche Claudia Pandolfi, Nicolas Maupas, Damiano Gavino, Nicole Grimaudo, Dario Aita, Pia Engleberth, Elisa Cocco, Luna Miriam Iansante, Davide Di Vetta, Margherita Aresti, Alice Lupparelli.
"È una serie a cui devo tantissimo, mi ha regalato un personaggio che non pensavo mi assomigliasse così tanto – ha detto Gassmann -. È il professore che non ho mai avuto l'opportunità di avere. Anche gli studenti capra com'ero io hanno potuto trovare una rivalsa in questo personaggio. Poi ormai la gente mi ferma per strada per chiedermi consigli filosofici, e io rispondo che sono solo un attore. Altri mi dicono che vedono la serie tutti insieme, un confronto tra generazioni che mi fa felice, perché è qualcosa che manca".
Come per le stagioni precedenti, anche Un professore 3 è ambientata e interamente girata a Roma, con 23 settimane di riprese, da fine febbraio ad agosto 2025. Ricostruiti nei teatri di posa Videa gli interni della scuola e le aule del liceo Da Vinci, crocevia di emozioni e colpi di scena di allievi e insegnanti, mentre l'ingresso utilizzato nella fiction si trova all'incrocio tra via Frangipane e via Vittorino da Feltre. Diverse le scene in esterno, tra cui riprese anche nel quartiere Monti e nella zona di viale delle Mura Gianicolensi. (Guarda la scheda SUL SET)
In questa stagione – scritta da Sandro Petraglia, Valentina Gaddi, Sebastiano Melloni, Fidel Signorile e basata sulla serie tv originale “Merlí” - per la 5^ B del liceo è tempo di maturità e di pensare a un futuro che è il vero banco di prova. Mentre cerca di guidare i suoi ragazzi nel difficile passaggio dall’adolescenza all’età adulta, il professor Balestra continua a confrontarsi con le sfide della sua vita privata. Dopo essersi riconciliato con la paternità nella prima stagione e aver rischiato la vita nella seconda, in questa si ritrova al centro di un vortice personale che rischia di travolgerlo, in cui dovrà affrontare l’avversario più duro di tutti: se stesso.
“Questa serie è bella perché parla di tutto, bullismo, cambiamenti climatici - ha aggiunto Gassmann - Come la filosofia è bella perché dà la possibilità di aprirsi a tutto. Apre la discussione e il ragionamento su noi stessi e l'interesse a conoscere gli altri. Viviamo in una società violenta, del muro contro muro, del bianco o nero, del buono o cattivo, ma sappiamo che l'essere umano è molto più complesso di così".
Nella serie le tematiche attinenti alla generazione degli studenti si alternano a tematiche più adulte, mescolandosi e confondendosi anche grazie a una scrittura che alterna toni drammatici e commedia, giallo e melò, in un susseguirsi continuo di generi che permette di affrontare temi molto seri senza rinunciare alla leggerezza.
"Al centro di questa contaminazione continua c’è ovviamente la figura di Dante, professore di filosofia di cui si apprezzano le stranezze tanto quanto le regolarità, soprattutto in un momento storico come quello attuale, in cui reperire di figure di riferimento risulta quantomai difficile", ha sottolineato il regista Andrea Rebuzzi che si è detto fortunato ad aver ereditato da chi l'ha preceduto una struttura e delle dinamiche ben rodate e collaudate, una 'tradizione' che ha fatto di tutto per portare avanti nelle varie fasi di lavorazione, a partire dal lavoro di casting per i nuovi personaggi della serie. "Quest’anno abbiamo affrontato il tema della Maturità, intesa non solo come obiettivo finale dell’esame di per sé, ma anche e soprattutto come tema portante e filo conduttore degli eventi che coinvolgono l’intero universo di Un Professore. Per tutti quelli che mi hanno affiancato in questa magnifica impresa e tanto più per me, è stato a tutti gli effetti un nuovo Esame di Maturità".