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Màkari torna dal 18 febbraio con 4 nuovi episodi

16-02-2024

Dal 18 febbraio torna su Rai 1 con quattro nuovi episodi Màkari, serie tv che ha come protagonista Saverio Lamanna, scrittore di gialli e detective improvvisato nato dalla penna di Gaetano Savatteri interpretato da Claudio Gioè. Accanto a lui tornano l'inseparabile amico Peppe Piccionello, interpretato da Domenico Centamore, la fidanzata Suleima (Ester Pantano), l'amica Marilù, proprietaria della trattoria locale (Antonella Attili), il vicequestore Giacomo Randone (Filippo Luna) e il padre di Saverio (Tuccio Musumeci); Azrah (Eurydice El-Etr) è la nuova formidabile cuoca di Marilù, mentre Michela (Serena Iansiti), insegnante e fan di Saverio, e Giulio (Eugenio Franceschini), ex finanzato di Suleima, interverranno a mettere un po' di pepe al rapporto tra i due innamorati.

Di cosa parlano i nuovi episodi di 'Màkari'

Serena Iansiti, Claudio Gioè,  Filippo Luna, Domenico Centamore

Saverio Lamanna, il nostro sbirro di penna, insieme all’amata Suleima e al formidabile Piccionello, dovrà affrontare quattro nuovi casi di omicidio, che hanno al centro la terribile faida fra due sue ex fidanzate (Il fatto viene dopo), un mistero che affonda le radici nella tragica storia di Gibellina (La città perfetta), un antico amore di Marilù che viene ucciso nel corso di un festival letterario (Tutti i libri del mondo), un presunto incidente all’interno di un bellissimo centro termale (La segreta alchimia). Ma non saranno solo questi delitti a mettere alla prova il nostro Lamanna.

Location di 'Màkari 3'

Per girare i nuovi episodi di Màkari la troupe è tornata a Trapani e nella sua provincia, in cui spicca il piccolo borgo marinaro di Macari – frazione di San Vito Lo Capo – che dà il nome alla serie e all’omonimo golfo su cui si affaccia. È qui che vive Saverio, che divide con Suleima (Ester Pantano) la casa delle vacanze di famiglia con uno splendido affaccio sul mare. Un panorama altrettanto bello è quello che si gode dal ristorante di Marilù (Antonella Attili) che invece gode di una vista sulla tonnara e sui faraglioni di Scopello, frazione costiera di Castellammare del Golfo.

"La Sicilia che abbiamo raccontato in Màkari – commentano i due registi della terza stagione Monica Vullo e Riccardo Moscaè una terra azzurra come il mare che la lambisce, celeste come il cielo che la avvolge, ma anche verde e ocra come le pietre, il tufo e il calcare che la rivestono. Quella che abbiamo scelto di inquadrare è una terra piena di forza ed energia e crediamo di aver trasmesso queste caratteristiche alla nostra serie: Màkari comunica forza a chi la guarda".

Ester Pantano, Claudio Gioè, Domenico Centamore indagano presso il Cretto di Burri a Gibellina

Accanto alle location ormai note al grande pubblico la terza stagione mostra alcuni scorci inediti di quell'angolo della Sicilia occidentale che è la provincia di Trapani. Tra questi la cala del Bue Marino sull'isola di Favignana, dove viene inscenato il ritrovamento del cadavere del primo episodio, e l'antica Gibellina, che il sisma del 1968 spazzò via completamente, la cui tragica storia, trasfigurata in opera d'arte dalla colata di cemento nota come Cretto di Burri, si intreccia con l'omocidio del secondo episodio.

(Monica Sardelli)