Tre giovanissimo registi, Gabriele Berti, Giovanni Nasta e Diego Tricarico, hanno scelto una struttura scolastica di Potenza Picena nelle Marche per ambientare il loro film di esordio, Strike – Figli di un’era sbagliata, presentato nella sezione Zibaldone del 43° Torino Film Festival. Interpretato dagli stessi registi, anche sceneggiatori insieme a Gianni Corsi, con Matilde Gioli, Massimo Ceccherini, Max Mazzotta, Caterina Guzzanti, Massimiliano Bruno, Lorenzo Zurzolo e Pilar Fogliati, il film sceglie di affrontare il tema delle dipendenze con un tocco di ironia e leggerezza senza privarsi della serietà necessaria.
Durante una calda estate romana, i destini di tre ragazzi si incrociano tra le mura di una struttura che cura le dipendenze patologiche. Dante, il laureando in psicologia, è timido e goffo. Pietro, costretto a regolari controlli dopo essere stato beccato per l’ennesima volta in possesso di marijuana, vorrebbe scappare in vacanza con la sua (ex) fidanzata. Tiziano, apparentemente un “duro”, ha fretta di risolvere al più presto un’apparente dipendenza da crack. I tre ragazzi, a prima vista incompatibili, impareranno a fidarsi l'uno dell'altro e a combattere insieme le proprie dipendenze ed insicurezze.
Il percorso dei tre giovani protagonisti in Strike - Figli di un'era sbagliata si sviluppa all’interno di una struttura sanitaria dedicata alla gestione delle dipendenze; un Ser.D nel film ricostruito dentro una scuola che restituisce un ambiente colorato, “pop” e accogliente tale da far percepire la possibilità di un effettivo cambiamento di vita, anche attraverso atmosfere di amicizia e d'affettoi.
“Abbiamo girato dentro questa scuola elementare ed era bello perché piena di colori – sottolineano Berti, Nasta e Tricarico - Le mura di una scuola assorbono l'energia dei bambini e ambientare una storia così dura in quel contesto è stato d’aiuto per sdrammatizzare un po’ anche gli aspetti più spigolosi del raconto”.
Fra gli interpreti, Matilde Gioli parla con grande passione del suo ruolo sul set, una consulente psicolga. Con lei anche Pilar Fogliati e Lorenzo Zurzolo, giovane interprete famoso per le serie Baby e Prisma, Kyshan Wilson, volto noto della serie cult Mare Fuori. Nel cast anche Massimo Ceccherini e Massimiliano Bruno.
Strike – Figli di un’era sbagliata è tratto da un’opera teatrale ed è stato realizzato grazie al finanziamento ottenuto dalla Regione Marche tramite Fondazione Marche Cultura in veste di organismo intermedio. Il film è una coproduzione italo-spagnola Paco Cinematografica e Neo Art Producciones, realizzata con il contributo di Regione Marche (PR FESR 2021-2027), Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission con Regione Lazio – Lazio Cinema International (PR FESR LAZIO 2021-2027), progetto cofinanziato dall’Unione Europea.
“Film come questi generano un’importante ricaduta sul territorio in termini di occupazione ma anche di visibilità – ha commentato Andrea Agostini, presidente di Fondazione Marche Cultura - 60 persone legate al film che lavorano sul territorio per 4 settimane, 200 comparse marchigiane e un importante ritorno di immagine in Italia e nel mondo: sono solo alcune delle ragioni per le quali Fondazione Marche Cultura con la sua Marche Film Commission ha sostenuto sin dall’inizio l’importanza di lavorare per garantire fondi al comparto audiovisivo”.