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‘Un Futuro Aprile’, primo ciak a Trapani del film tv sulla strage di Pizzolungo

07-05-2025 Vania Amitrano Reading time: 2 minutes

Sono iniziate da qualche giorno tra Trapani e Pizzolungo le riprese di Un futuro aprile, il film per la tv su una delle più drammatiche stragi di mafia. Il regista Graziano Diana racconta la storia legata al 2 aprile 1985, il giorno che per un tragico errore legò per sempre la vita di Margherita Asta a quella del Giudice Carlo Palermo. Le riprese si svolgeranno per quattro settimane.

Un futuro aprile, coprodotto da Rai Fiction e Elysia Film per Rai 1, narra la storia del mancato attentato al Giudice Carlo Palermo, quando il 2 aprile del 1985 l’auto di Barbara Rizzo Asta, mentre percorreva con i suoi due gemelli la strada da Pizzolungo a Trapani, fece da scudo all’autobomba che avrebbe dovuto colpirlo. Il Giudice rimase illeso, ma la macchina con a bordo la madre i due fratellini fu dilaniata dalla deflagrazione improvvisa. Margherita Asta, la figlia di 10 anni di Barbara, solo per caso scampò alla strage, ma da quel momento la vita della bambina e quella del Giudice resteranno per sempre segnate dal dolore, dalla sofferenza e dal senso di colpa. L’incontro tra loro, atteso a lungo, aiuterà entrambi a rinascere e ad andare avanti senza mai dimenticare quel tragico attentato che li ha legati per sempre

In Un futuro aprile Francesco Montanari è il giudice Carlo Palermo, mentre Ludovica Ciaschetti interpreta Margherita Asta. Insieme a loro, nel cast, anche Peppino Mazzotta, Anna Ferruzzo, Denise Sardisco e Federica De Cola. Soggetto e sceneggiatura sono firmati da Graziano Diana, Stefano Marcocci, Domenico Tomassetti con la collaborazione di Fabrizio Coniglio.

“Mi ha profondamente colpito e commosso il libro che la figlia scampata alla strage, Margherita Asta, ha scritto insieme alla giornalista Michela Gargiulo, ricostruendo il suo destino di sopravvissuta. Il drammatico percorso di Margherita e del giudice Palermo per ritrovare il senso della vita diventava il toccante racconto di due anime che si ritrovano dopo una grande sofferenza”, Graziano Diana .